Quando si parla di animali domestici, molto spesso si pensa che sia facile crescerli e accudirli, che si possano adottare o acquistare ma che poi la cosa finisca lì; prendere un animale domestico invece è un grande impegno e bisogna avere un grande senso di responsabilità, non sono oggetti e tantomeno dei peluche carini e coccolosi che una volta presi si possano parcheggiare in un angolo con l’assoluta convinzione di aver compiuto una buona azione quotidiana: cosa deve mangiare, come bisogna adattare la casa, queste sono azioni cui purtroppo si pensa dopo aver preso un animale.
Ecco quindi 10 consigli che ogni futuro compagno di vita responsabile dovrebbe seguire prima di iniziare una vita con un nuovo animale
1. Fate domande
Chiedete a una persona che ha già l’animale che volete com’è vivere con lui: volete un gatto? Tutti noi abbiamo un amico gattaro, fategli mille domande, chiedetegli se rovina casa, se la notte lo fa dormire, se è rumoroso, se scappa, tutte le domande che vi vengono in mente appuntatevele e procedete, più informazioni avrete, più vi farà riflettere se la vostra sarà un’adozione consapevole o un pensiero dolce ma dettato dal momento.
2. Considerate il vostro stile di vita
Siete una persona abitudinaria o siete sempre in giro per il mondo? Avete una famiglia o siete single? Ad esempio, se siete amanti dei viaggi last minute e pensate di prendere un cane, dovete capire se siete disposti a rinunciare ai vostri viaggi se non potete portarlo con voi; lavorate dalle 8 del mattino fino alle nove di sera senza mai staccare la testa dal computer? Decisamente un cane non è adatto a voi: un cane deve essere portato fuori, deve fare attività fisica e mentale e se non avete tempo da dedicargli ma volete assolutamente avere un animale domestico, la scelta non deve ricadere su un quadrupede peloso che indubbiamente vi riempirebbe di baci ma che ha bisogno della vostra presenza e disponibilità più di un’ora al giorno.
3. Quanto siete disposti a spendere?
Valutate bene i costi: ebbene sì, un animale domestico costa. Costa il suo cibo, le spese mediche, eventuali assicurazioni, le attività che vorrete fargli fare: sono essere viventi, non oggetti che non hanno bisogno di alimentarsi ed essere curati. Quindi vi consiglio di stendere una lista e inserire tutte le voci, ce la fate a sostenere i costi per un lungo periodo?
4. La casa in cui abitate è adatta?
Vivete in uno spazio minimal con divani dal tessuto damascato e ninnoli di Fabergé e volete mettere su una colonia di gatti in casa? Bellissima idea ma poi non arrabbiatevi con loro se con la zampina vi tirano giù tutto. Oppure volete allestire un acquario che quello di Genova vi sembra piccolo al confronto ma avete un arredamento feng shui che non prevede mobili? Insomma, valutate bene gli spazi che avete a disposizione.
5. Che mezzi di trasporto usate?
Ed eccoci arrivati a una cosa cui si pensa sempre dopo: l’automobile. Se volete portarvi a casa un Leonberger ma avete una 500, dovete sapere una cosa: non ci sta. O per meglio dire, magari ci sta lui, ma non se dovete andare a trovare la nonna e siete in una famiglia di 5 persone. Dovete assicurarvi che gli spostamenti con il vostro nuovo animale domestico siano fattibili: una corsa dal veterinario, un viaggio con lui, tutto deve essere a misura per non far soffrire il vostro cane di taglia gigante ma anche voi.
6. Avete il nome di un veterinario?
Avete un veterinario nella zona in cui abitate? Ma soprattutto, avete già il nome di un veterinario che qualcuno vi ha consigliato? Leggo spesso sui social richieste di questo tipo, “ho preso un cane, mi consigliate un buon veterinario?” Cercate di aver prima dei nominativi, purtroppo non si sa mai che ne abbiate bisogno per un’urgenza e si sa, quando capitano si è poco lucidi e si potrebbe finire da qualcuno incapace oppure da qualcuno che per una visita vi chiede moltissimi soldi approfittandosi della situazione. Informatevi prima per evitare preoccupazioni dopo.
7. Dove abitate?
Dove abitate? In mezzo ai boschi oppure in piena città? Questo punto è rivolto soprattutto ai futuri compagni di vita dei cani: ricordatevi che ogni cane preferisce stare su un prato piuttosto che in mezzo al cemento, assicuratevi quindi di avere almeno delle aree verdi vicino a voi dove potergli permettere di fare quello per cui la natura l’ha creato: il cane.
8. Avete qualcuno che vi può aiutare in caso di necessità?
Sempre per evitare momenti di panico o comunque per pensare sul lungo periodo, considerate fin dall’inizio di poter aver bisogno di un aiuto: può capitare che vi prendiate un’influenza e che non riusciate ad alzarvi dal letto a dare la pappa ai pesci; può anche capitare che abbiate voglia di partire senza portarvi dietro il vostro animale domestico. Incominciate quindi a cercare qualcuno che per qualche giorno possa aiutarvi, un dogsitter, un catsitter, un fishsitter, qualcuno che insomma vi supporti in caso di necessità.
9. Che abitudini avete?
Torniamo un attimo al punto due, al vostro stile di vita: fumate? Attenzione, mi potreste rispondere che non sono fatti miei. E avreste assolutamente ragione! Ma è ormai dimostrato che il fumo passivo nuoce a chi vi sta intorno; se volete prendere un pappagallo ad esempio, sappiate che sono particolarmente sensibili al fumo passivo, per cui valutate bene se rinunciare a prenderlo o, meglio ancora, se smettere di fumare.
10. La vostra famiglia è d’accordo con voi?
Ultimo consiglio, il più importante: la vostra famiglia vi supporta nella scelta che state per fare? È importante che siate tutti coesi, non solo per la futura educazione da dare, ma anche perché avere un animale domestico, qualunque esso sia, deve unire, non dividere, dev’essere una gioia per tutti. Se volete a tutti i costi un gatto ma vostro fratello è allergico, prenderlo lo stesso non è sinonimo di cuore generoso ma di cattiveria nei confronti di vostro fratello e anche del gatto che non sarà mai pienamente accettato in casa vostra.
Mi raccomando, leggete, informatevi, chiedete, fatevi mille domande e valutate. Prendere un animale domestico non è solo una grande gioia ma presuppone un gran senso di responsabilità!