Cani e gatti a Roma, vi siete mai domandati cosa dice la legge per vivere al meglio con animale domestico in città?
Chi possiede un cane o un gatto, sa bene che oltre al piacere di averlo deve anche pensare al suo benessere.
Se esistono delle leggi che vigono in tutta Italia, forse non sapete che però ogni comune ha delle regole ben precise che ogni cittadino deve rispettare.
Andiamo quindi a scoprirle, prime tappe: Roma!
Roma ha delle leggi e un regolamento per la tutela e benessere degli animali che ritengo siano molto avanzato, leggete qui il primo punto del regolamento comunale:
- “Il comune di Roma (…) promuove il rispetto, la cura ed il diritto alla presenza nel proprio territorio degli animali, quale elemento fondamentale e indispensabile di una morale biocentrica e dell’ambiente”.
- “La città di Roma (…) individua nella tutela degli animali uno strumento finalizzato anche al rispetto e alla tolleranza verso tutti gli esseri viventi”.
E dopo queste premesse di grande apertura nei confronti non solo degli animali ma di tutti gli esseri viventi, vediamo cosa è obbligatorio fare per tutelarli.
Cosa dev’essere garantito agli animali domestici
- Uno spazio in cui stare all’esterno provvisto di un idoneo riparo. Addirittura, si danno indicazioni su come dev’essere la cuccia che dev’essere adeguata alle dimensioni dell’animale e avere un tetto impermeabilizzato, chiusa sui tre lati e alzata dal suolo
- Acqua, cibo e un posto in cui stare in cui le condizioni climatiche non lo danneggino in alcun modo
- Un buono stato di salute e contatti sociali intraspecifici (in questo caso parliamo dei cani)
- Per quanto riguarda cani e gatti, dalla loro nascita devono passare almeno 60 giorni prima di staccarli dalla madre
Trasporto pubblico
Sia per i cani che per i gatti, vige la regola che possono salire sui mezzi pubblici in questo modo: per i gatti, nel trasportino, per i cani condotti con guinzaglio e museruola da mettere su richiesta di un pubblico ufficiale, vietato invece introdurre animali di grossa taglia.
Vediamo adesso nello specifico le regole che riguardano i cani e i gatti.
Cani
- I cani devono essere condotti al guinzaglio, estensibile o non estensibile, nei luoghi affollati, nei luoghi in comune dei condomini, o con museruola
- I cani aggressivi con entrambi i dispositivi
- Nei luoghi aperti se non sono presenti persone, e ovviamente nelle aree attrezzate, i cani possono essere lasciati liberi sotto la responsabilità del detentore. Ma attenzione, se un cane non è aggressivo, può essere lasciato libero anche nei luoghi non appositamente attrezzati. I cani possono entrare se condotti al guinzaglio, nei cimiteri
- Possono anche entrare in tutti gli esercizi pubblici
Inoltre, come strumento alternativo al randagismo e per evitare la reclusione a vita nei canili, il comune di Roma riconosce e promuove la figura del cane libero accudito.
I cani liberi accuditi devono essere vaccinati e sterilizzati gratuitamente dal servizio veterinario delle aziende Asl, microchippati a nome dell’associazione animalista di riferimento o del privato cittadino che lo cura e dopo tutto ciò vengono reimmessi sul territorio e curati gratuitamente.
Gatti
Fermo restando che la tutela delle colonie feline e dei gatti liberi è più o meno uguale di città in città, su Roma leggo però anche che le gattare o le associazioni feline si possono rivolgere alle mense scolastiche per il prelievo di avanzi di cibo.
Inoltre, le colonie feline non possono essere spostate se non per comprovata e documentata esigenza sanitaria riguardanti persone o gli animali stessi.
Il comune inoltre promuove periodici corsi di informazione in collaborazione con il Servizio veterinario dell’ATS.
Per leggere tutto il regolamento, cliccate qui.