Se anche tu abiti in una grande città e hai un cane, ti sarai domandato dove può fare pipì senza creare problemi a nessuno?
Non sempre infatti si ha la possibilità di portarli in mezzo al verde e si sa, non sempre si dispone di un parchetto sotto casa.
MI capita spesso di vedere cani che imbrattano le entrate dei portoni o le vetrine dei negozi, con tanto di sconcerto da parte delle persone che passano e soprattutto dei negozianti. Ma nelle grandi città non è proprio facile riuscire a portare fuori il cane e farlo sporcare in tempo prima che arrivi in area cani o comunque in un parco dove si può finalmente liberare.
Ma quindi, sti poveri cani, dove possono fare pipì liberamente senza incorrere nelle ire delle persone?
Moltissimi si lamentano delle deiezioni dei cani: ci sono blog, forum di grosse testate giornalistiche, addirittura siti che cercano di sensibilizzare i proprietari.
Il succo è: vuoi un cane? Non solo devi provvedere al suo benessere, ma anche non scordarti che non vivi da solo con lui sulla luna, devi pulire ogni volta che sporca, devi stare attento che non intacchi il benessere delle altre persone.
Lo so a cosa stai pensando adesso: “Ehhh, tutti a parlare delle sporcizie che lasciano i cani, nessuno che pensa alle schifezze che gli umani lasciano per terra”.
Se la pensi così, ti seguo fino a un certo punto: non è che se una persona è maleducata e imbratta le strade, allora bisogna chiudere un occhio sulle deiezioni dei cani.
L’educazione dovrebbe riguardare tutti
Credo che chi non pulisce la strada dopo che il suo cane ha sporcato, sia la stessa persona che fa cadere con nonchalance pezzi di carta.
Quando si sporca, non si danneggia solo gli altri, ma anche se stessi.
Ok, ma sto divagando.
Ma insomma,
i cani dove possono fare pipì se abitano in un città?
La risposta è: ovunque, ma con gli opportuni accorgimenti.
In molte città italiane è stato infatti introdotto l’obbligo di pulire portoni, vetrine dei negozi, ma anche le gomme delle moto o delle macchine.
Come pulirle? Il regolamento prevede che ogni proprietario si porti dietro una bottiglietta con dell’acqua da versare sulla parte sporcata.
In altre città, solitamente quelle storiche o comunque turistiche, all’interno della bottiglietta è necessario aggiungere anche del sapone.
E indovina quale città prevede l’utilizzo di acqua e sapone? Milano!
Ma anche a Genova in realtà è obbligatorio e le multe per chi non lo fa, e viene beccato, arrivano fino ai 300 €.
Anche in Sicilia è stata approvata recentemente una legge che impone ai proprietari di pulire tutto quello che lascia il suo amato quattro zampe.
Ma davvero è necessario un regolamento comunale per essere delle persone educate?
Ti racconto la mia esperienza: una volta il mio cane, che va bene, pesa 50 kg, ma lo avrei fatto anche se avessi un toy, ha sporcato un paracarro sul sentiero davanti a un portone.
Non è che ci ho pensato molto: sono andata a casa, ho preso dell’acqua e sono tornata a pulire.
Non credo di essere particolarmente brava, ma mi dava fastidio vedere sporco e soprattutto pensare che da lì passavano altri cani, che magari a loro volta avrebbero sporcato nello stesso punto.
Oppure i bambini, che appoggiandosi si sarebbero imbrattati le manine.
Mia personale opinione, se il mio cane sporca, pulisco e non credo che siano le leggi che mi obblighino a farlo, solo una buona dose di senso civico.