Non so se hai mai sentito parlare del gatto rugginoso.
Io, la prima volta che ho letto dell’esistenza del gatto più piccolo al mondo, ho pensato a una qualche manipolazione dell’uomo sul felino, in realtà si stava parlando del gatto rugginoso.
Questo felino, il suo nome preciso è “Prionailurus rubiginosus“, abita in India.
Alcuni esemplari di gatto rugginoso sono stati trovati in Sri Lanka e qualche anno fa anche in Nepal.
Purtroppo la sua specie è stata inserita nella Lista Rossa IUCN delle specie in via d’estinzione: il suo habitat è minacciato dalla continua deforestazione, ma non solo, ahimé.
Gatto rugginoso: caratteristiche
Questo gatto è davvero il più piccolo al mondo anche se spesso si trova a rivaleggiare con il gatto dai piedi neri , anch’esso di piccolissime dimensioni.
È lungo da 35 a 48 centimetri , con una coda da 15 a 30 centimetri e pesa solo da 0,9 a 1,6 chilogrammi.
Questo gatto è notturno e in parte arboricolo.
Trascorre la giornata dormendo in una fitta copertura o in un riparo, come ad esempio in tronchi cavi.
Si nutre principalmente di roditori e uccelli, ma può anche prendere lucertole, rane o insetti.
Caccia principalmente a terra e si avventura tra gli alberi principalmente per sfuggire ai predatori più grandi piuttosto che per il cibo.
Come con altri gatti, segnano il loro territorio spruzzando urina.
Purtroppo è una specie minacciata, non solo per la deforestazione, ma anche perché in alcune zone vengono cacciati per il loro manto, per mangiarli e spesso vengono uccisi perché prendono bestiame domestico, in particolare polli.
Si sospetta che la dimensione totale della popolazione del gatto rugginoso sia inferiore a 10.000 individui maturi.
Complessivamente, oggi i numeri di questa specie sono in diminuzione.
Motivi per cui non devi pensare di adottare un gatto rugginoso
Sconsiglio vivamente l’adozione di un gatto selvatico. È vero che la specie è a rischio estinzione e potresti pensare di salvarlo.
Ma portare in casa un gatto di questa razza sarebbe controproducente, non solo per il felino ma anche per i proprietari.
Purtroppo però in alcuni paesi degli Stati Uniti è legale averli in casa, quelli in cui non esistono leggi sulla detenzione di animali selvatici, mentre è vietato in Canada, ad esempio, o in Australia. Anzi, non è propriamente illegale. li si possono tenere in casa solo se in possesso di un certificato che ti permette di averli.
Alcuni proprietari, dicono che sono gatti facilmente addomesticabili, ma sentirai molto più spesso che in realtà, proprio per la loro natura, sono gatti aggressivi.
In realtà non sono aggressivi, sono gatti che sono abituati a vivere scansando gli esseri umani e a cavarsela da soli e per di più sono molto solitari.
Perché rinchiuderli in appartamento?
(Ref: Wildcatconservation, Wikipedia, Animalia.bio)
